Voltaire! Poche figure dei Lumi sono state tanto celebrate.
In Francia a lui sono dedicate piazze, scuole, viali. In Italia è divenuto il simbolo della tolleranza, tanto che la sua lettura è raccomandata da insegnanti e dirigenti scolastici, fosse anche solo per il celeberrimo «Non condivido la tua opinione, ma darei la vita perché tu possa esprimerla», che, in realtà, egli mai pronunciò in questi termini.
Di Voltaire la scuola ha sinora trasmesso un’immagine quasi agiografica, restia ad accettare i numerosi lati oscuri di questa complessa personalità del secolo XVIII. Attraverso documenti di vita quotidiana, lettere e testimonianze sinora sconosciute al grande pubblico, questo volume ci rivela una personalità del tutto diversa, i suoi pensieri più intimi, il suo innato istinto per la propaganda, la sua capacità di riscrivere i fatti ed elevare o dannare i suoi contemporanei, a seconda dei suoi interessi, molto spesso assai meschini.
Ne emerge non solo un’approfondita e documentata revisione storica della personalità del Sommo Pontefice dell’Illuminismo francese, ma il quadro fosco dello spirito di un’epoca, quella che precedette la Rivoluzione, che getta le sue ombre lunghe sin dentro la nostra contemporaneità, che in essa trova le sue fragilissime fondamenta.
Voltaire. Tra propaganda e menzogna
Autrice: Marion Sigaut
Traduttore: Stefano Bruno
ISBN: 9788897160281
Pagine: 200
Data di pubblicazione: Febbraio 2018Marion Sigaut
È una scrittrice e storica francese, le cui ricerche si sono concentrate soprattutto sul secolo XVIII. È autrice di numerosi saggi, ma anche di testi narrativi, sempre di carattere storico. Svolge un’intensa attività come conferenziere, che è possibile seguire sul sito www.marionsigaut.fr