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Quanto una scenografia pone lo spettatore a considerare un’opera teatrale da un punto di vista che non sia prettamente drammaturgico? In che misura ciò che appare all’apertura di un sipario influenzerà lo spettatore tanto da fargli comprendere l’opera a cui assiste secondo un nuovo codice di lettura? Con quali strumenti l’aspetto visivo coadiuva il lettore oppure lo influenza nella comprensione di un testo teatrale?

 

Il lavoro condotto in queste pagine vuole dare risposta agli interrogativi che sorgono in merito al rapporto tra la lettura di un testo (drammaturgia) e lo spazio scenico realizzato per la sua messinscena (scenografia). Partendo dall’analisi di tre opere del drammaturgo norvegese Henrik Ibsen e dal raffronto tra le didascalie dei testi e la loro messinscena, l’autrice compie una vera e propria rilettura delle drammaturgie, sottolineandone aspetti inusuali e cogliendone peculiarità e significazioni altrimenti celate.

Scenografie Ibseniane. Didascalie e messinscena

SKU: XYSIB106
€ 18,00Prezzo
  • Autrice: Virginia Martelli
    ISBN: 9788897160106
    Pagine: 148
    Data di pubblicazione: Agosto 2013

  • Virginia Martelli

    È giornalista e direttrice editoriale, è fondatrice ed editrice diEditore XY.IT, e dei marchi editoriali Mama, Mendel e Tirso Edizioni.Docente presso Istituti Universitari di Piemonte e Lombardia, segue ilaboratori di Mediazione Linguistica Editoriale.Ha pubblicato il saggio Scenografie Ibseniane (Editore XY.IT, 2013).Vive nel varesotto.

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